Gente di Mercatopoli: come nasce l'idea di una sitcom
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Gente di Mercatopoli: come nasce l'idea di una sitcom

Lunedì 07 Luglio 2014
Alessandro Giuliani

Io e Silvia Signoretti avevamo da poco messo le basi per un importante progetto su Facebook che ci aveva portato a coinvolgere Valentina Vellucci per il supporto strategico e si parlava di quale poteva essere il modo migliore per promuovere il network Mercatopoli a livello nazionale: un canale che potesse far conoscere e apprezzare il mondo dei negozi Mercatopoli, con costi più abbordabili della TV.

Qualcosa che potesse rafforzare l'identità del marchio diffondendo lo stile dei gestori e l'inconfondibile atmosfera che si percepisce nei punti vendita del network.

In realtà l'idea di realizzare un video da veicolare su Youtube era già nell'aria, ne parlavamo frequentemente in azienda anche se non riuscivamo a trovare un partner strategico che potesse fare al caso nostro.



Durante un incontro Valentina snocciolò un po' di dati statistici (oltre 24 milioni di utenti unici italiani su Youtube nel mese di ottobre 2013) e ci fornì il contatto di Elenfant Film, una giovane azienda di produzione bolognese con la quale aveva già avuto modo di collaborare con successo. Incontrammo Adam Selo e Davide Rizzo in un bar del centro di Bologna. Entrambi conoscevano Mercatopoli quindi fu abbastanza facile trasmettergli le nostre idee e dargli gli input necessari per permettergli di farci una proposta.

L'idea è quella di realizzare una sitcom incentrata sui personaggi particolari che puoi trovare in un negozio Mercatopoli - affermò Silvia Signoretti in una successiva riunione - ho appena ricevuto la proposta di Adam!

La proposta mi sembrò fantastica ed iniziammo subito a lavorare sul progetto. Puntare sulle storie delle persone che entrano in un punto vendita Mercatopoli ci è parso incredibilmente naturale perchè queste storie sono sempre di grande importanza in un'attività come la nostra. Non passa giorno che non entrino in negozio personaggi poliedrici e ci raccontino le storie degli oggetti che portano in vendita o che comprano, fondendole con la loro esperienza personale. Anche gli stessi gestori raccontano, per la loro esperienza, delle storie interessanti e le arricchiscono giorno per giorno condividendole con quelle dei loro clienti. Un pot-pourri di storie è un bel modo per rappresentare i negozi Mercatopoli, assolutamente aderente alla realtà che viviamo tutti i giorni.

Nel giro di pochi giorni decidemmo una perlustrazione sul territorio per la scelta della location più idonea. Il team di Elenfant Film si orientò verso Mercatopoli Bologna Panigale. Lita, Antonio ed Elisabetta, i gestori del negozio, ci garantirono la massima collaborazione, che risultava essere parecchio impegnativa visto che il negozio doveva rimanere chiuso per i due giorni di riprese.

Approvammo gli storyboard, scegliemmo gli attori da coinvolgere e decidemmo la data delle riprese: 1 e 2 giugno. Sembrava tutto organizzato ma le cose da fare erano ancora tantissime: dovevamo coinvolgere un po' di blogger, preparare il canale Youtube di Mercatopoli, contattare Google per il seeding.

Il giorno delle riprese fu un'esperienza memorabile che le parole, da sole, non possono descrivere a dovere. Vi invito quindi a seguire lo storify di Valentina Vellucci: una serie di contributi fotografici delle due giornate di #gentedimercatopoli.

Nelle due giornate di riprese realizzammo le prime 5 puntate della sitcom #gentedimercatopoli e, con orgoglio vi presento il primo episodio, dal titolo "Nonni No...".

In effetti a Mercatopoli molto spesso abbiamo avuto la proposta scherzosa di portare in vendita una suocera o un parente stretto. E in questo caso un nonno, interpretato dall'incredibile Pippo Santonastaso, viene messo in vendita assieme ad una comoda poltrona. Se vi piace, non dimenticate di condividerlo o di commentarlo.




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