Ripenso agli intensi momenti della giornata di ieri e provo un'enorme senso di soddisfazione, per la certezza di aver iniziato un percorso importante per il nostro settore, quello dei negozi dell'usato organizzati in conto terzi.
La stanchezza, dopo una giornata così piena di soddisfazioni e di adrenalina non è nulla rispetto al senso di appagamento che provo in queste ore.
Sono consapevole che Usato Camp non rappresenti un obiettivo, quanto un punto di partenza sul quale costruire dei ponti che uniscano gli operatori dell'usato, in primis tra di loro e quindi alle istituzioni per il riconoscimento, dovuto, del nostro lavoro.
Con Usato Camp abbiamo dimostrato che con l'impegno si possono costruire dei percorsi basati sui contenuti e sulle competenze che ognuno di noi si deve dare e che devono essere necessariamente condivise. Le informazioni di tipo fiscale, giuridico e urbanistico non possono essere considerate un asset aziendale o know how che determina il vantaggio competitivo di un'azienda. E' necessario che la condivisione di questo tipo di informazioni vada a beneficio del settore aiutandolo così a cogliere le istanze lanciate ieri a Usato Camp.
Un profondo riconoscimento personale va ai relatori che si sono alternati sul palco: Gianfranco Bongiovanni, in rappresentanza del presidente di Rete Onu, Augusto Lacala, ha saputo sintetizzare in pochi minuti l'enorme lavoro che l'associazione sta portando avanti con Ministeri e istituzioni.
Sebastiano Marinaccio, presidente di Mercatino srl e rappresentante in Rete Onu del comparto degli operatori dell'usato in conto terzi ha sapientemente spiegato la complessità nel creare rapporti e relazioni, assolutamente indispensabili, con il mondo politico.
Alberto Ferro di Federambiente, ha portato il punto di vista delle imprese di raccolta, focalizzandosi sul riconoscimento della figura dell’operatore dell’usato.
Valentina Cipriano del comitato tecnico scientifico per l’implementazione e lo sviluppo del Programma Nazionale di Prevenzione dei Rifiuti presso il Ministero dell'Ambiente, ha spiegato l'enorme lavoro del Comitato istituito appositamente dal Ministero dell'Ambiente portando una grande notizia per tutto il settore: una convocazione ufficiale per discutere del Piano insieme al settore dell’usato.
Lucia Cuffaro, collaboratrice parlamentare dell'onorevole Stefano Vignaroli, vicepresidente della commissione bicamerale sul ciclo illecito dei rifiuti, ha saputo trasmettere la visione dal basso di una commissione che si sta adoperando per risolvere a monte gli illeciti, lavorando sulla prevenzione, partendo da quanto c’è e dalla quotidianità. Il passaggio più significativo lo ha portato sottolineando il cambiamento: lo ostruiamo perché abbiamo radicate convinzioni e crediamo che quanto operato finora sia più conveniente, ma se il cambiamento porta miglioramenti virtuosi, come lo è l’usato, perché non cavalcarlo?
Maurizio Villa, advisor tecnico del nostro staff, ha saputo inquadrare, dal punto di vista urbanistico, la nostra tipologia di attività, generando un forte interesse in platea.
Pietro Amico, advisor legale del nostro staff, ha apportato tutta una serie di preziosi contributi di tipo giuridico.
Alessandro Tomba, advisor fiscale del nostro staff, ha raccolto un enorme interesse in merito alle questioni fiscali come gli studi di settore e il redditometro.
Marco Gisotti, giornalista ambientale, ha raccontato ai presenti la green economy, con uno spettacolare ed emozionante intervento, che ha davvero coinvolto tutti.
Contenuti precisi e puntuali, a volte sicuramente complessi, che hanno colpito nel profondo i circa 250 operatori, arrivati da tutta Italia (isole comprese), che hanno partecipato a Usato Camp con entusiasmo e spirito di sacrificio. Per chi non ha potuto partecipare, le slide complete di tutti gli interventi saranno disponibili, nelle prossime ore, sul sito www.usatocamp.it.
Grande gratitudine va al mio staff che ha saputo organizzare un evento così complesso con talento e professionalità. Manuela Scipioni che ha curato la progettazione dei materiali, gli allestimenti della sala e le mille sfumature di verde che hanno reso unica questa giornata, Lorenzo De Rossi per la parte tecnica e per il suo prezioso supporto ai relatori. Rosa Molinaro e Matteo Pozzani instancabili nel supporto all'accoglienza, Valentina Vellucci che con il suo talento ha prodotto un'infinità di contenuti online e Silvia Signoretti, il motore organizzativo di Usato Camp, preziosa risorsa di coordinamento per tutti i presenti.
Infine la mia più profonda gratitudine va a Zahira, Rossana e Linda che mi hanno supportato prima e durante l'evento, al resto del mio prezioso staff rimasto a Verona che ci ha seguito on-line, a tutti i partecipanti a Usato Camp, a tutti coloro che mi hanno sostenuto e a quelli che costantemente mi aiutano a credere e quindi a realizzare i miei progetti.
Usato Camp però non finisce qui!
Continuerò ad aggiornarvi sugli sviluppi delle tante iniziative lanciate e sulle mille opportunità che, anche grazie a questo evento, sono certo di aver creato.
La strada è sicuramente lunga e impegnativa. Citando un anonimo: “Non hai bisogno di vedere l'intera scalinata. Inizia semplicemente a salire il primo gradino.”
Imprenditori dell'usato
Per approfondire questa tematica puoi iscriverti al gruppo Facebook Imprenditori dell'usato. La tua partecipazione è gradita e l'iscrizione è gratuita.
