Mercatino usato: come reperire i finanziamenti per aprire
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Reperire un finanziamento per avviare il tuo mercatino

Lunedì 06 Dicembre 2010

Ho deciso di scrivere questa sezione in quanto sempre più persone mi contattano con molto entusiasmo per aprire il loro negozio dell'usato e si scontrano con la difficoltà nel reperire il finanziamente adeguato.

Per riuscire nella difficile, ma non impossibile, impresa di reperire un finanziamento è necessario conoscere, per prima cosa, quante siano le risorse necessarie. Sembra una domanda scontata (solitamente quando acquisti qualcosa guardi prima quanti soldi hai), ti posso garantire che non sempre è così.

Peraltro un'errata pianificazione delle risorse è la prima causa di chiusura dell'attività.



Tutto parte quindi dalla corretta impostazione del business plan dove si evidenzia quanto sarà l'investimento necessario per aprire che, sommato alla perdita del primo anno, rappresenta la quantità di denaro da utilizzare per rendere operativo il progetto ed avere buone probabilità di riuscita. Questa quantità di denaro può essere nelle tue disponibilità oppure dovresti avere la certezza che ti venga finanziato.

Non puoi infatti pensare di poter rendere redditizia una qualsiasi attività già dal primo mese. E' necessario che i clienti conoscano e capiscano l'attività e quindi attivino il passaparola, che il negozio si riempia di merce, che il personale apprenda e metabolizzi le procedure, che si correggano gli inevitabili difetti di impostazione e che la visibilità (on-line e off-line) inizi a contribuire.

Durante questo periodo i costi supereranno i ricavi obbligando ad utilizzare altre risorse, rispetto a quelle investite per la fase di apertura. Questo periodo è definito, tecnicamente, start-up

Invitalia

Se puoi dimostrare il tuo stato di disoccupazione, potresti valutare un finanziamento Invitalia anche se i tempi di erogazione sono lunghi e la procedura particolamente articolata. In questo caso dovresti farti affiancare da un professionista esperto che ti può supportare per la presentazione della domanda. I finanziamente Invitalia, sebbene comportino una serie di limitazioni, sono in parte a fondo perduto e in parte a tasso agevolato.

Camera di Commercio

Contatta la Camera di Commercio della tua zona. L’attività di supporto finanziario delle Camere di commercio a favore delle piccole e medie imprese, attraverso la concessione di contributi finalizzati allo sviluppo economico e sociale, è assai estesa e molto spesso esistono dei bandi di finanziamento soprattutto in merito all'imprenditoria giovanile e femminile.

Istituti bancari

Stabilisci una strategia per richiedere un finanziamento bancario. Di norma, per ottenere un finanziamento bancario è indispensabile fissare un appuntamento con il direttore, prediligendo le piccole filiali e presentare il business plan. E' però necessario poter già disporre già di un capitale, anche piccolo, che si intende porre a garanzia del finanziamento richiesto. In questo caso la convenienza per la banca sarà assolutamente maggiore che potrà, coinvolgendo i consorzi di garanzia collettiva dei fidi  (Confidi), ridurre ulteriormente il rischio e rendere quindi fattibile l'operazione di finanziamento. Solitamente (ma non sempre) le operazioni di finanziamento bancario necessitano di una garanzia reale (un immobile) o di una firma fidejussoria da parte di un garante.

Finanziarie

L'ultima spiaggia è rappresentato dalle finanziarie che possono erogare prestiti personali ai soci o ai titolari, a fronte di garanzie minori ma con un costo di interesse molto più elevato.

Concludo ipotizzando che un candidato imprenditore disponga di un capitale liquido di 15.000 Euro e voglia attivare un mercatino dell'usato che comporta un investimento di 50.000 Euro.

Sarebbe da irresponsabili partire tagliando 35.000 Euro di spese: un errore che si pagherebbe molto caro. Si tenderebbe infatti a sottodimensionare l'investimento relativo alla promozione della propria attività: ben che vada i tempi di start-up risulterebbero drasticamente dilatati nel tempo. E molto più efficace richiedere alla banca l'erogazione di un finanziamento di 50.000 Euro, porre 15.000 Euro a garanzia e chiedere il coinvolgimento del consorzio fidi che può garantire, per la banca, anche il 50% dell'importo.

In questo modo il rischio della banca sarebbe di soli 25.000 Euro a fronte di un incasso di oneri ed interessi passivi calcolato su 50.000 Euro e renderebbe molto più conveniente, per la banca, erogare il finanziamento.

Chiedere un finanziamento bancario in un momento successivo, per far fronte ad una carenza di liquidità, sarebbe molto più difficoltoso e con scarse probabilità di risultato.

Potrebbe esserti utile questa calcolatrice per il calcolo della rata di un prestito.

La burocrazia del tuo mercatino ti spaventa?




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