Mercatini dell'usato, tecnologia, vantaggio competitivo
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Mercatini dell'usato, tecnologia, vantaggio competitivo

Domenica 18 Aprile 2010
Alessandro Giuliani

signIn questi ultimi 15 giorni siamo stati contattati da tre diversi mercatini dell'usato che ci hanno chiesto di passare al nostro software J2K Revolution. Siamo assolutamente onorati dalla scelta che hanno fatto questi nuovi clienti.

In verità, ci capita abbastanza di frequente che un mercatino dell'usato ci contatti rendendosi conto che il sistema gestionale è la chiave del suo successo e che un software non evoluto è un limite alla sviluppo di ogni attività.

La scelta del software di gestione andrebbe sempre pianificata attentamente al momento dell'apertura di un mercatino dell'usato e un errore in questa fase può essere molto costoso. E non solamente per un motivo economico in quanto il cambio, in corsa, del software gestionale comporta inevitabilmente costi aggiuntivi: conversione dei dati, formazione del personale, revisione dell'organizzazione.

Ma la cosa più preoccupante è che i software che abbiamo convertito, rappresentavano delle soluzioni "artigianali" e non aderivano alle problematiche fiscali e giuridiche dell'attività. Uno, ad esempio, non aveva la possibilità di eseguire la prescrizione delle vendite. Verificato il mandato di vendita (dove la prescrizione era invece prevista) cosa avrebbe potuto raccontare il cliente, in caso di controllo, dietro la contestazione di "omessa fatturazione per le somme prescritte" e relativo mancato pagamento dell'Iva relativa?

Ancor più grave il fatto che nessuno dei software analizzati prevedesse il "Registro Somme di Terzi" che permette di documentare, in modo preciso, la quantità di denaro dei clienti venditori, in custodia presso il punto vendita (il mandato prevedeva ovviamente la custodia delle somme); tale registro risulta indispensabile per i mercatini dell'usato con un discreto volume d'affari dove risulterebbe impossibile documentare tali somme vista la presenza di un gran numero di movimenti.

Tutto ciò capita in quanto chi sviluppa un software gestionale di questo tipo, a volte non conosce e non analizza la problematica nel dettaglio. E' molto più facile (e meno costoso) riciclare un mandato utilizzato da un altro mercatino dell'usato rispetto a commissionare, ad un professionista, un'analisi dettagliata del contratto.

Con questi utili spunti io e il mio staff abbiamo fatto il punto della situazione. Stiamo infatti vivendo un altro momento decisivo per la crescita dell'azienda: lo sviluppo di un'altra versione del nostro software J2K. Non una semplice aggiunta di funzionalità ma una profonda riscrittura del codice, sviluppato con una nuova piattaforma.

Siamo i leader del mercato, abbiamo un prodotto eccellente, con svariate centinaia di installazioni e noi lo riscriviamo? Sei mesi di duro lavoro per cosa? Tre passi avanti … è la risposta!

Un mercatino dell'usato deve basare il suo sviluppo sulla tecnologia software: perfetta aderenza alle normative giuridiche e fiscali, grandi prestazioni, integrazione con internet, controllo statistico. E' il nostro modo di pensare.

Se un cliente di un mercatino dell'usato chiede al gestore delle informazioni, esse devono essere sempre disponibili. In caso di un controllo fiscale il gestore di un mercatino dell'usato deve essere assolutamente tranquillo. Per sostenere lo sviluppo di un'attività, un titolare deve disporre di solide basi statistiche.

Riteniamo che il mercatino dell'usato cavalcherà un periodo di grande sviluppo, rivoluzionando l'attuale concezione del mondo dell'usato. I mercatini dell'usato dovranno essere sempre più simili a dei negozi con un sistema gestionale sempre più perfetto.

Ricordate le officine meccaniche per automobili di qualche anno fa? Quanta tecnologia vi si trovava? Bastava un'ottima dose di manualità e di esperienza per essere efficienti e soprattutto efficaci. Ed ora? Quanta tecnologia serve per aggiustare un auto? Chi nel tempo non si è adeguato, chi non ha investito in formazione e in tecnologia, ha visto il proprio numero di clienti assottigliarsi sempre di più.

Così sarà anche per i mercatini dell'usato; il cliente sceglierà quello più efficiente: quello che gli comunica quando prendere i rimborsi o quando "scadono" gli oggetti. Quello che utilizzerà internet in modo efficace, per vendere usato online o per erogare servizi aggiuntivi.

Insomma, una grande sfida a cui noi siamo assolutamente preparati. La nuova versione di J2K Revolution è un'altra rivoluzione. Da più di vent'anni sviluppiamo software e da più di quindici ci occupiamo di mercatini dell'usato. Io e il mio staff siamo pronti, e tu?




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