Mercatino usato: vendere senza sorprese
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Mercatino usato: vendere senza sorprese

Domenica 15 Maggio 2011

L'attività di mercatino dell'usato è in forte crescita e tutti i giorni nascono nuovi punti vendita pronti ad accogliere le cose che non si utilizzano più e che si desidera vendere. E' però necessario fare molta attenzione alla scelta della struttura a cui indirizzarsi per evitare sorprese e per massimizzare i guadagni.

E' indubbio che molti vedano il mercatino dell'usato come un modo semplice per liberarsi di oggetti zavorra facendo poca attenzione all'opportunità di guadagnare qualche Euro e ponendosi l'obiettivo primario di sbarazzarsi dei propri oggetti inutili.

In un momento economico come quello attuale penso però che sia necessario fare attenzione ai dettagli e quindi anche al guadagno offerto da questo tipo di attività. Oltre al fatto che scegliendo il negozio giusto per vendere, vi divertirete.

Per vendere i propri oggetti con successo è importante cercare di pensare come un acquirente. I clienti che acquistano nei mercatini dell'usato sono tantissimi e seguono uno schema di acquisto che è necessario conoscere. Se vuoi vendere al meglio, impara bene come gli oggetti, in un mercatino dell'usato, vengono acquistati.

Visita i mercatini dell'usato della tua zona

Voi comprereste in oggetto in un negozio buio, disordinato e sporco? Io, come molti altri acquisto nei negozi dell'usato dove l'esposizione è curata, dove gli oggetti esposti sono puliti, e dove l'ambiente è confortevole. Se volete vendere con successo dovrete quindi visitare i mercatini dell'usato della vostra zona, selezionando il negozio in base a questi criteri di qualità. Con l'occasione potrete rilevare i prezzi che vengono applicati per le diverse tipologie di oggetti e farvi già un'idea del potenziale guadagno che potrà derivare dalle vostre cose. Attenzione che i prezzi esposti sono quelli di vendita. Il realizzo per il venditore è circa del 50%.

Parlate con il gestore

L'informazione è la miglior opportunità che si ha per evitare le sorprese. Il sistema di un mercatino dell'usato è un po' articolato ed è necessario capire bene tutti i particolari e tutte le sfumature. Fatevi quindi spiegare, nel dettaglio, come funziona il meccanismo e fatevi consegnare un volantino o un pieghevole dove queste regole vengono spiegate. Se il gestore non dispone di alcuna documentazione in merito vi consiglio fare attenzione: con un gestore poco trasparente, le sorprese sono dietro l'angolo.

Occhio agli sconti

Solitamente la merce viene esposta, a prezzo pieno, per un periodo di sessanta giorni, dopo i quali l'articolo viene proposto con sconti che possono arrivare al 50%. Molti acquirenti, alla ricerca di un affare, si segnano le date di scadenza per beneficiare dello sconto e una certa percentuale di oggetti viene venduta, nei mercatini dell'usato, con forti sconti. Come venditori avete sempre la possibilità di riprendere, in ogni momento, gli oggetti invenduti: pratica che invito a fare se non si vuole che i propri oggetti vengano, in alcuni casi, svenduti.

La beneficenza

Un gestore ha la necessità perenne di fare spazio, nel suo punto vendita, per i nuovi arrivi. Gli articoli più interessanti si vendono infatti molto presto e se un oggetto, un capo d'abbigliamento o un mobile non si vende entro poco tempo, per il gestore diventa un costo. Da qui la necessità di devolvere l'invenduto ad associazioni di beneficenza o addirittura, se parliamo di un mobile, di smaltirlo direttamente all'isola ecologica. Informatevi quindi molto bene sui tempi previsti per la devoluzione dell'invenduto (e quindi dei vostri oggetti che non si riescono a vendere).

Un negozio, una specializzazione

Ricordate che i mercatini dell'usato non sono tutti uguali e che ogni negozio ha una sua area di specializzazione. Un punto vendita può vendere bene  l'abbigliamento e meno i mobili. Può essere appetibile per l'oggettistica e avere difficoltà nella vendita dei libri. Questo perchè la tipologia di clienti di un negozio dell'usato, riflette sempre le inclinazioni del gestore che, in modo inconsapevole, avrà dei clienti con interessi simili ai suoi. E quindi importante sapere che potrebbe essere necessario, per massimizzare i propri guadagni, rivolgersi a negozi diversi in base alla tipologia di articoli che si hanno da vendere.

Meglio presentate, meglio vendete.

Infine è importante sapere che tutti, gestori compresi, vengono condizionati dal modo di presentare i propri oggetti da vendere. Se volete massimizzare i profitti, selezionate solo gli oggetti vendibili (quelli rotti o non funzionanti non ve li vende nessuno) e presentateli puliti. Pensate alla differenza nel presentare un capo d'abbigliamento da vendere in un sacco nero da immondizia, rispetto allo stesso capo appeso e che profuma di lavanderia. Voi, quale comprereste?

In pratica, vendere i propri oggetti al mercatino può essere divertente e anche abbastanza redditizio. Conosco molta gente, e vi posso garantire che alcuni sono addirittura ricchi, che vivono l'esperienza di vendere al mercatino dell'usato, ogni settimana. Vendono le loro cose e quando le hanno esaurite si rivolgono addirittura a familiari ed amici. Non lo fanno per necessità, lo fanno soprattutto perchè è bello e divertente!




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